LA MEDIAZIONE FAMILIARE NEL SERVIZIO PUBBLICO

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ITFF&COMETE

CO.ME.TE. e I.T.F.F. presentano il Seminario a numero chiuso con

MONICA FANTECHI

“DALLA COAZIONE….. ALLA COOPERAZIONE:
LA MEDIAZIONE FAMILIARE NEL SERVIZIO PUBBLICO“

Firenze, SABATO 19 SETTEMBRE 2015

Aula didattica dell’ ITFF in Via Masaccio, 175 – 50132 Firenze con orario 9,30 – 18,30

Sono riconosciuti n. 6 crediti formativi AIMS

Monica Fantechi: Psicologa – Psicoterapeuta familiare – Mediatore Aims – Coordinatore Servizio di Terapia e Mediazione Familiare dell’Unità Funzionale Consultorio Zona Alta Val d’Elsa ASL7 – Referente di zona per la Tutela Minori nei casi di abuso e maltrattamento.

La Mediazione Familiare all’interno di un servizio pubblico richiede di interrogarsi su alcuni aspetti sia metodologici che di contesto: la tipologia di utenza, i criteri di mediabilità, le fasi del processo di mediazione, l’indipendenza della mediazione dal percorso giudiziario.
Il seminario propone una riflessione sulla necessità di spingersi oltre certo schematismo teorico per individuare buone prassi di aggancio e costruzione del rapporto di fiducia, indispensabili per entrare in contatto con le famiglie più difficili e resistenti.
La caratteristica specifica di queste famiglie è costituita dall’alto grado di diffidenza e pregiudizio che nutrono verso ogni forma di aiuto da parte dei servizi, al quale in certi casi si somma l’impatto negativo di un invio coatto in mediazione da parte del magistrato.
La flessibilità nell’uso del modello simbolico – trigenerazionale e la capacità di utilizzare elementi propri della mediazione terapeutica costituiscono i presupposti per impostare il lavoro con questa tipologia di utenza.
Trasparenza, concretezza e un certo grado di direttività sono le caratteristiche che il mediatore deve saper esprimere se vuole ‘guadagnare’ l’attenzione e la presenza non solo formale ma sostanziale di queste famiglie.
Attraverso la narrazione di un caso clinico, verrà illustrato come sia possibile trasformare un invio coatto in un percorso condiviso. Particolare attenzione verrà dedicata alla costruzione della cornice dell’intervento, alla creazione del rapporto di fiducia con l’operatore – inteso come relazione dotata di significato operativo tra professionista e utente – alla calibratura dei tempi e delle fasi nella conduzione del processo di mediazione, alla interrelazione tra percorso di mediazione e interventi di valutazione e controllo ad opera dei servizi territoriali. Verrà inoltre proposto un lavoro in gruppo dedicato all’analisi e alla modificazione dei vissuti della coppia e del mediatore stesso nel corso del processo mediatorio.

BIBLIOGRAFIA CONSIGLIATA
• Biagini S. (2005-2006) “Mediazione familiare e competenze emotive del mediatore” in Mediazione
familiare sistemica n.3/4
• Cigoli V. (1998) “Psicologia della separazione e del divorzio” Il Mulino, Bologna
• de Bernart R., Francini G., Mazzei D., Pappalardo L. (1999) “Quando la coppia finisce la famiglia può
continuare?” in Andolfi M., Angelo C., Saccu C. ( a cura di), La Crisi della coppia, Raffaello Cortina, Milano
• Emery R.S. (1998) “Il divorzio. Rinegoziare le relazioni familiari” Franco Angeli, Milano
• Emery R.S. (2005-2006) “Una mediazione emotivamente informata” in Mediazione Familiare Sistemica
n.3/4
• Irving H.H., Benjamin M. (1994) “Mediazione familiare terapeutica: processi ecosistemici e collegamento
tra pre-mediazione e negoziazione” Tr. It. In Ardone R., Mazzoni S. (a cura di) La mediazione familiare.
Per una regolazione della conflittualità nella separazione e nel divorzio. Giuffrè, Milano
• Mantovani A. (2005-2006) “Quali possibilità di mediazione” in Mediazione familiare sistemica n.3/4
Mazzei D. (2002) “La mediazione familiare. Il modello simbolico trigenerazionale” Raffaello Cortina, Milano
• Mattucci A. (2003) “Il conflitto nel contesto giudiziario” in Mediazione familiare sistemica N.1
• Mattucci A. (2005-2006) “La mediazione familiare: limite e risorse” in Mediazione familiare sistemica N.3/4
• Morineau J. (1998) “Lo spirito della mediazione” Tr. It. Franco Angeli, Milano 2000
• Scabini E., Cigoli V. (2000) “Il famigliare. Legami, simboli e transizioni” Raffaello Cortina , Milano
• Tafà M. (2005-2006) “La motivazione delle coppie alla mediazione familiare: quando sono le coppie a
decidere e quando è il giudice a suggerire il percorso” in Mediazione familiare sistemica n.3/4
• Telfner U. (2007) “Le forme dell’addio” Castelvecchi, Roma

QUOTE DI ISCRIZIONE QUOTE ISCRIZIONE

  • Allievi, Ex Allievi, Didatti ITFF e AITF € 70,00 (esente IVA)
  • Soci Co.Me.Te (in regola con la quota associativa) € 60,00 (esente IVA)
  • Esterni € 90,00 (esente IVA)

Da versare all’ Associazione Culturale Nazionale Co.Me.Te. sul c/c postale n. 3201289 oppure con
bonifico bancario SU BANCO POSTA – COD.IBAN: IT13A 07601 02800 000003201289 inviando per fax
allo 055 5002254 o per mail copia della ricevuta dell’avvenuto pagamento

INFORMAZIONI
ITFF, Maria Alberta Bianchi – Tel. 055 577280 (10,00-16,00) – Fax 055 5002254 – e.mail marialbertab@itff.it
Ass. Naz. Co.Me.Te, Carlotta Di Girolamo – Tel. 347/6294507 – email info@comete-nazionale.it


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